Raccolti oltre 28 mila euro nella diocesi di Ales-Terralba
La fortissima scossa di terremoto di magnitudo 7,9 che il 6 febbraio scorso ha colpito la zona al confine tra la Turchia e la Siria, accompagnata da ulteriori assestamenti, anche molto forti
(come quello del 21 febbraio) ha causato oltre 52mila morti accertati, un imprecisato numero di feriti e distruzione ovunque.
Drammatica la condizione dei sopravvissuti, che hanno ancora bisogno di tutto, alle prese con le difficoltà del reperimento di cibo e acqua, e per un ritorno a una progressiva fase di “normalità”.
La Caritas Italiana si è subito adoperata nella collaborazione e in questi mesi ha inviato risorse, personale, equipaggiamenti, in collaborazione con la Caritas in Turchia, Caritas Siria e la rete Caritas internazionale per offrire aiuto e sostegno.
Seguendo l’invito della CEI, che ha promosso una colletta straordinaria in tutte le parrocchie d’Italia il 26 marzo scorso, anche la nostra diocesi ha raccolto il frutto del sacrificio di tante persone, inviando alla Caritas Italiana ben 28.183,00 euro, provenienti da privati e dalle comunità parrocchiali: è una bella testimonianza di fede e amore.
Un grazie a tutti coloro che hanno donato con cuore sincero.
Caritas Diocesana di Ales-Terralba